COCCINELLE
cantautorando una storia italiana
di Lorenzo Ferrarese e Alessandro Magri
regia Giuseppe Marazzi
con Flora Sarrubbo, Ilaria Congiu e i Narratori Armonici:
Rino Cavalli (batteria), Fabrizio Centomo (basso), Luca Dall'Asta (tastiere), Andrea Capellupo (chitarre),Niccolò Fornasini (voce, corde e legni), Ivan Marini (fiati, legni e ottoni) e Alessandro Magri (voce e chitarra)
“Coccinelle” è uno spettacolo teatrale con esecuzione di musiche dal vivo, che nasce dal progetto di musicateatro “Cantautorando una storia italiana”, ideato da Lorenzo Ferrarese, autore del testo originale e Alessandro Magri, curatore della ricerca musicale e dell’arrangiamento dei brani. Di Flora Sarrubbo e Giuseppe Marazzi l’adattamento drammaturgico. Attraverso la metafora del viaggio, l’opera descrive gli avvenimenti che hanno caratterizzato l'evoluzione della
società italiana dalla fine degli anni 50, ai giorni nostri. Trovano posto su di un treno ideale due personaggi, contrapposti per pensiero e posizione sociale. L’Uomo del treno, testimone dei fatti narrati, ripercorre la serie degli eventi storici con l’entusiasmo di chi non si è mai arreso e con la passione di un amante coraggioso, a dispetto degli ideali infranti. Contessa, che prende il nome dal soggetto della famosa canzone di Paolo Pietrangeli (ricca l’opera di citazioni, che non sfuggiranno ai palati più raffinati), incarna quel mondo troppo distante, avversato e al tempo stesso talvolta adulato, con il quale malgrado le apparenze, non c’è mai stato un vero dialogo. La convivenza forzata dei due nello stesso scompartimento farà emergere il reciproco disagio, un non rapporto che si snoda tra i brani dei cantautori italiani, che lo descrivono. Il repertorio musicale spazia da Tenco a De André, passando per Modugno, Agosti, Guccini, Battisti, De Gregori, Vecchioni, Lolli, Pietrangeli, cantautori, che hanno segnato la storia della musica italiana, partecipi e interpreti di un mutamento sociale importante del nostro Paese. Tra questi spicca Ghigo Agosti, uno dei primi protagonisti della pacifica rivolta rock di fine anni 50, che si opponeva ai luoghi comuni, alla ricerca di una
Libertà non scontata a quei tempi, tanto da essere pesantemente avversata dalla censura. E lo stesso Ghigo Agosti, autore di “Coccinella”, brano che ha ispirato il titolo del nostro lavoro, interviene in video nello spettacolo, con un piccolo brano al pianoforte, cameo delicato e fuori dagli schemi, espressamente dedicato a questa produzione che lo celebra.
Protagoniste in scena le attrici Flora Sarrubbo e Ilaria Congiu, compagne di viaggio della band bolzanina dei Narratori Armonici, al secolo: Rino Cavalli (batteria), Fabrizio Centomo (basso), Luca Dall'Asta (tastiere), Andrea Capellupo (chitarre), Niccolò Fornasini (voce, corde e legni), Ivan Marini (fiati, legni e ottoni) e Alessandro Magri (voce e chitarra).
La regia è di Giuseppe Marazzi.
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coccinelle
trailer a cura di
Roland Seppi